4.5 mln di euro per sostenere le imprese nei processi di smart working
Regione Lombardia ha pubblicato il 20 febbraio 2020 il nuovo bando per incentivare le imprese ad introdurre piani di smart working. Il bando prevede le seguenti misure:
- Azione A: servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale
- Azione B: acquisto di “strumenti tecnologici” per l’attuazione del piano di smart working
Agevolazione. Contributo a fondo perduto sotto forma di voucher così suddiviso:
Numero dipendenti | Importo totale del voucher | Di cui | |
Per azione A – Adozione del piano | Per azione B – Attuazione del piano | ||
Da 3 a 10 dipendenti | € 7.500,00 | € 5.000,00 | € 2.500,00 |
Da 11 a 20 dipendenti | € 10.500,00 | € 7.000,00 | € 3.500,00 |
Da 21 a 30 dipendenti | € 15.000,00 | € 10.000,00 | € 5.000,00 |
Oltre i 30 dipendenti | € 22.5000,00 | € 15.000,00 | € 7.5000,00 |
Attività finanziabili.
A – Supporto all’adozione del Piano di smart working:
Attività preliminari all’adozione del piano di smart working,
Attività di formazione rivolta al management/middle management agli smart worker,
Avvio e monitoraggio di un progetto pilota.
B – Supporto all’attuazione del Piano di smart working:4.
Acquisto di strumentazione tecnologica.
Per accedere alla misura B è obbligatorio presentare anche la misura A.
Soggetti Beneficiari.
Imprese che svolgono attività economica iscritti alla Camera di Commercio o in possesso di partita IVA, con almeno 3 dipendenti.
Tempistiche.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 2 aprile 2020 fino al 15 dicembre 2021